Il costo del caffè sta registrando un incremento continuo a livello globale. Questo vale sia per le qualità più pregiate che per quelle considerate inferiori, con un generale rialzo dei prezzi ovunque. In particolare, il caffè Arabica ha visto un aumento considerevole nella borsa di New York, con un incremento del 70% rispetto all’inizio dell’anno.
Gli aumenti sorprendenti non risparmiano nemmeno il caffè Robusta, una varietà meno pregiata. I contratti a termine per questo tipo di caffè hanno visto un aumento del 2,9%, raggiungendo i 5.306 dollari per tonnellata. Le ragioni di questo rialzo sono attribuibili a difficoltà logistiche e ai cambiamenti climatici nei paesi produttori di caffè.
Rincari del caffè a danno dei consumatori
I costi del caffè potrebbero continuare a crescere, influenzando negativamente i consumatori di tutto il mondo. Le cause sono legate al peggioramento delle condizioni climatiche e alle problematiche logistiche in alcuni paesi. È significativo notare che il prezzo del Robusta non subiva incrementi così marcato dai anni Settanta.
Il Brasile e il Vietnam, maggiori produttori ed esportatori di caffè a livello mondiale, hanno entrambi affrontato periodi di grave siccità. In particolare, il Vietnam ha subito intense piogge durante i periodi di raccolta.
Il Brasile è rinomato per la sua produzione di Arabica, mentre il Vietnam è noto per il suo caffè Robusta.
La situazione sta diventando un problema globale, tanto che anche Nestlé ha annunciato che da novembre ridurrà le dimensioni delle sue confezioni per economizzare l’uso di chicchi di caffè, oltre a prevedere un aumento dei prezzi dei suoi prodotti.
Il caffè al bar arriverà a costare 2€?
Attualmente, un caffè espresso in Italia ha un prezzo che varia da 1€ a 1,50€, con punte più alte nei locali più esclusivi. Secondo una ricerca di Assoutenti, a causa delle difficoltà attuali del settore, potrebbe non essere lontano il giorno in cui un espresso potrebbe costare fino a 2€.
Il Presidente di Assoutenti, Gabriele Melluso, ha affermato che sarà inevitabile un aumento dei prezzi al pubblico, che colpirà per primi i rivenditori.
Se ciò dovesse avvenire, il nuovo costo del caffè potrebbe avere un impatto significativo sul budget e sulle abitudini dei consumatori italiani, già provati da altri aumenti di prezzo in diversi settori, erodendo ulteriormente il loro potere d’acquisto.
