Un’opportunità immobiliare unica a Detroit
Nel 2017, Vincent Orr, un 27enne residente a Detroit, ha colto un’opportunità eccezionale grazie alla Detroit Land Bank Authority. Questa organizzazione, istituita nel 2008, permette ai residenti di acquisire proprietà abbandonate all’asta a prezzi irrisori, contribuendo così alla rigenerazione urbana della città.
Una prima coraggiosa acquisizione
Per soli 2.100 dollari (circa 1.949 euro), il giovane è diventato proprietario di una casa degli anni Venti con tre camere da letto e un bagno.
Nonostante il suo avanzato stato di degrado – tetto danneggiato, problemi elettrici e idraulici – Vincent ha accettato la sfida di ristrutturarlo in nove mesi, secondo le condizioni di vendita, investendo 40.000 dollari nella sua trasformazione.
Un secondo progetto, ancora più ambizioso
Incoraggiato dal suo primo successo, due anni dopo Vincent acquistò la casa accanto per 1.200 dollari (1.114 euro). Questa “casa di pan di zenzero”, come la chiama affettuosamente lui, necessitava di una ristrutturazione ancora più profonda a seguito di un incendio.
Ha investito altri 60.000 dollari, salvando un immobile che stava per essere demolito.
Dalla ristrutturazione all’imprenditorialità
Questa esperienza ha trasformato la vita professionale di Vincent Orr. Nel 2022 ha lasciato il suo lavoro per avviare una propria attività di pavimentazione, sfruttando l’esperienza acquisita durante i lavori di ristrutturazione.
Ha anche acquistato un ulteriore appezzamento di terreno per 100 dollari, dove intende costruire una nuova casa.
Una strategia patrimoniale a lungo termine
L’investimento totale di Vincent è di circa 96.300 euro (3.300 euro di acquisto + 93.000 euro di ristrutturazione).
Lungi dal voler vendere le sue proprietà, il cui valore è aumentato considerevolmente, le considera un pilastro della sua strategia di pensionamento, prevedendo di affittarle per generare un reddito passivo.
Conclusione
La storia di Vincent Orr è un’illustrazione perfetta di come la visione, il coraggio e la perseveranza possano trasformare immobili abbandonati in beni di valore. La sua storia dimostra che, con la determinazione e gli investimenti giusti, è possibile creare un solido portafoglio immobiliare contribuendo al contempo alla rinascita di un quartiere. Una bella lezione di imprenditoria immobiliare che unisce il successo personale a un impatto sociale positivo.
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Francesca Bianchi è laureata in diritto economico presso l’Università di Milano e ha conseguito un Master in gestione del rischio finanziario. Ha lavorato per diversi anni in importanti banche internazionali, specializzandosi nelle normative bancarie europee, come MIFID II e IFRS 9. Appassionata di sostenibilità e normative ESG (ambientali, sociali e di governance), Francesca si impegna ad aiutare le aziende a conformarsi alle nuove leggi europee. I suoi contributi su ComplianceJournal.it sono ampiamente apprezzati per la loro chiarezza e profondità analitica.
