L’aglio è una pianta facile da coltivare, che richiede poche cure ma offre grandi benefici in cucina e per la salute. Ecco come coltivare l’aglio, passo dopo passo.
1. Scegli il tipo di aglio
Esistono due principali varietà di aglio:
- Aglio a collo morbido (Allium sativum): più resistente nei climi caldi e con una durata di conservazione maggiore.
- Aglio a collo duro (Allium ophioscorodon): ideale per climi freddi e con un sapore più intenso, ma con una conservabilità minore.
2. Quando piantare
L’aglio si pianta preferibilmente in autunno, tra ottobre e dicembre, prima che arrivino le gelate, per permettere alle radici di crescere durante l’inverno. Nelle zone a clima mite, è possibile piantarlo anche in primavera.
3. Preparazione del terreno
L’aglio predilige terreni ben drenati, ricchi di sostanze nutritive e con un pH neutro o leggermente alcalino. Prima di piantare, prepara il terreno lavorandolo bene e aggiungendo compost o letame ben maturo per migliorare la fertilità.
4. Come piantare
- Separa i bulbi d’aglio in singoli spicchi, senza rimuovere la buccia protettiva.
- Pianta gli spicchi con la punta rivolta verso l’alto, a circa 5 cm di profondità e distanziati 15 cm tra loro. Le file devono essere distanziate di circa 20-30 cm.
- Copri gli spicchi con terra e compattala leggermente.
5. Irrigazione e cura
Durante i primi mesi, l’aglio richiede irrigazioni regolari, ma bisogna evitare di bagnare troppo per non causare marciume radicale. Riduci l’irrigazione man mano che la pianta si avvicina alla raccolta.
6. Fertilizzazione
Per favorire la crescita, puoi usare fertilizzanti a base di fosforo e potassio, evitando l’azoto in eccesso che favorirebbe una crescita rigogliosa del fogliame a scapito dei bulbi.
7. Raccolta
L’aglio è pronto per la raccolta quando circa metà delle foglie diventa gialla e inizia a seccarsi, solitamente tra giugno e luglio. Usa una forca per sollevare delicatamente i bulbi dal terreno e lasciali asciugare per circa due settimane in un luogo asciutto e ventilato.
8. Conservazione
Dopo l’essiccazione, conserva i bulbi in un luogo fresco e asciutto. Puoi intrecciare i bulbi per una conservazione più tradizionale o disporli in reti traspiranti.
Seguendo questi semplici passaggi, potrai coltivare l’aglio nel tuo orto o anche in vaso, garantendoti una fornitura fresca e salutare di questo prezioso ingrediente per la tua cucina.