Assunzioni di massa all’INPS: 781 posti vacanti da coprire
L’INPS sta lanciando un’importante campagna di assunzioni per 781 specialisti in psicologia e lavoro sociale. Questo annuncio, ufficializzato con la delibera n. 150 del 18 dicembre 2024, apre nuove prospettive di carriera nel settore della sanità pubblica familiare.
Distribuzione geografica strategica
I posti sono distribuiti su tutto il territorio nazionale, con una particolare concentrazione nelle grandi regioni: 74 posti in Lombardia, 71 in Sicilia, 65 in Puglia e assegnazioni specifiche per le grandi città come Roma (63 posti), Napoli (46 posti) e Milano (35 posti). Questa distribuzione riflette le esigenze locali in termini di sostegno psicosociale.
Requisiti di ammissibilità e qualifiche
I candidati devono soddisfare specifici criteri: cittadinanza italiana o equivalente, maggiore età, godimento dei diritti civili e politici e idoneità fisica all’impiego. Il titolo di studio richiesto è una laurea L-39 (scienze del lavoro sociale) o L-24 (scienze e tecniche psicologiche), o titoli equivalenti. È obbligatoria l’iscrizione ai relativi albi professionali.
Procedura di candidatura e scadenze
Le candidature devono essere presentate esclusivamente per via elettronica attraverso il portale di reclutamento “InPA” entro il 22 gennaio 2025. Il processo di selezione prevede tre fasi: valutazione dei titoli, prova scritta e colloquio orale.
Criteri di esclusione e condizioni speciali
Sono esclusi dal concorso i candidati che sono stati licenziati dalla pubblica amministrazione, che hanno riportato condanne definitive che costituiscono un ostacolo all’assunzione nel pubblico impiego o che hanno ottenuto precedenti incarichi producendo documenti falsi.
Conclusione
Questa opportunità di reclutamento rappresenta un’occasione importante per i professionisti del settore psicosociale che desiderano entrare nel servizio pubblico italiano. La diversità dei posti e la loro distribuzione geografica offrono interessanti prospettive ai candidati, rispondendo al contempo al crescente bisogno di sostegno sociale e psicologico della popolazione.
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Francesca Bianchi è laureata in diritto economico presso l’Università di Milano e ha conseguito un Master in gestione del rischio finanziario. Ha lavorato per diversi anni in importanti banche internazionali, specializzandosi nelle normative bancarie europee, come MIFID II e IFRS 9. Appassionata di sostenibilità e normative ESG (ambientali, sociali e di governance), Francesca si impegna ad aiutare le aziende a conformarsi alle nuove leggi europee. I suoi contributi su ComplianceJournal.it sono ampiamente apprezzati per la loro chiarezza e profondità analitica.
