Un errore che poteva costare caro
Sofia Bianchi, una pensionata di 78 anni residente a Bergamo (Lombardia), ha vissuto un incubo il 26 ottobre. L’ex negoziante aveva chiamato una collaboratrice domestica per fare le grandi pulizie autunnali della sua villa. Quella che doveva essere una semplice giornata di riordino si è trasformata in una corsa contro il tempo per ritrovare tutti i suoi risparmi.
Una “cassaforte” come nessun’altra
Diffidando delle banche, la signora Bianchi aveva scelto un nascondiglio non convenzionale per i suoi beni più preziosi: un vecchio materasso nel suo garage.
All’interno c’erano quasi 50.000 euro in contanti, diverse carte bancarie Unicredit e una collezione di gioielli di famiglia, tra cui una parure appartenuta alla nonna veneziana.
La grande pulizia va male
Maria Rossi, la collaboratrice domestica assunta tramite l’agenzia “Pulizie Express”, decise quel giorno di effettuare una drastica cernita in garage.
Notando lo stato sbiadito del materasso, l’ha trasportato, senza informare il suo capo, all’isola ecologica (centro di smaltimento rifiuti) di Bergamo-Est, prima di finire la sua giornata di lavoro.
L’intervento delle forze dell’ordine
La figlia della signora Bianchi, Laura, avvocato del foro di Milano, ha immediatamente contattato i Carabinieri di Bergamo.
Il capitano Antonio Esposito mobilitò rapidamente i suoi uomini e contattò Giuseppe Verdi, responsabile dell’isola ecologica, per organizzare le ricerche.
Un lieto fine
Dopo un’ora di ricerca intensiva nei vari contenitori del centro rifiuti, i carabinieri hanno finalmente trovato il prezioso materasso nella sezione rifiuti ingombranti.
La Questura di Bergamo ha confermato che tutti i risparmi e i gioielli erano intatti. In seguito a questa disavventura, la signora Bianchi ha deciso di aprire un conto titoli presso la Banca d’Italia.
Conclusione
Questa storia, che sta facendo sorridere la comunità bergamasca, ricorda l’importanza della comunicazione tra datori di lavoro e dipendenti, ma anche i rischi che si corrono a tenere in casa grandi somme di denaro.
La Guardia di Finanza ha colto l’occasione per sensibilizzare gli anziani sui pericoli di tenere in casa grandi somme di denaro contante, raccomandando invece l’utilizzo di servizi bancari sicuri.
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Francesca Bianchi è laureata in diritto economico presso l’Università di Milano e ha conseguito un Master in gestione del rischio finanziario. Ha lavorato per diversi anni in importanti banche internazionali, specializzandosi nelle normative bancarie europee, come MIFID II e IFRS 9. Appassionata di sostenibilità e normative ESG (ambientali, sociali e di governance), Francesca si impegna ad aiutare le aziende a conformarsi alle nuove leggi europee. I suoi contributi su ComplianceJournal.it sono ampiamente apprezzati per la loro chiarezza e profondità analitica.